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Fabbrica di birra; in seguito Durst, Bressanone, 1850

La ditta “Durst Phototechnik AG” fu fondata nel 1936 dai fratelli Julius e Gilbert Durst e Luis Oberrauch. Il primo ufficio di progettazione, con i reparti di produzione e montaggio, si trovava a Bressanone nello stabilimento in disuso della fabbrica di birra Seidner, oggi trasformata in edificio per abitazioni. Il grande spirito d’inventiva dei fratelli Julius e Gilbert Durst come le piccole ma decisive innovazione portate nel settore della tecnica fotografica moderna, aprirono all’impresa la strada verso il mercato mondiale. Le due sedi della Durst si trovano oggi a Bressanone e a Lienz. (Osttirol).


Dati costruzione:
      Progettista/inventore: Arch. Willy Weyhenmeyer, Ettore Sottsass, Bozen - Turin
Tecnica

Il sogno di creare una macchina fotografica di serie esisteva gia fin dall’inizio. Divenne realtà nel 1938, con la realizzazione di Gil, la prima macchina fotografica della Durst. Era una macchina fotografica a scatola nel formato 6 x 9 cm per pellicola fotografica. Grazie al doppio otturatore e alla superficie bombata su cui poggiava la pellicola, che permetteva una messa a fuoco migliore anche nelle zone vicino ai bordi, la qualità d’immagine fu decisamente migliore rispetto alle altre macchine fotografiche della stessa fascia di prezzo.
Dopo Gil seguì Duca, una macchina fotografica per piccolo formato tascabile con rullino privo di rocchetto da 12 scatti. Nella cerchia degli esperti era ritenuta una „costruzione geniale“, che si faceva notare non solo per l’alto livello tecnico, ma soprattutto per la sua forma ovale, “assolutamente originale”. Anche la colorazione era di moda: laccata in nero, marrone, blu, rosso e bianco. L’apice e al contempo l’ultimo modello degli apparecchi fotografici fu Automatica: la prima macchina fotografica con esposimetro automatico e diaframma preselezionato. Una costruzione speciale, la quale invenzione fu aiutata da un caso fortuito: verso la fine del  1944 a Bressanone fu abbattuto un caccia americano e gli strumenti di bordo si erano sparsi nel bosco. Tra questi si trovava un piccolissimo apparecchio di controllo, che Julius Durst prese con se e lo studiò a lungo fino a creare il primo esposimetro automatico. L’anteprima della Automatica fu festeggiata nel 1956. Quando la produzione nel 1963 fu fermata a causa dei costi, si concluse definitivamente anche l’era della macchine fotografiche della Durst. Da allora la ditta è presente sul mercato internazionale con le sue soluzioni di sistema per la riproduzione di immagini. Tra la gamma di prodotti contano soluzioni individuali altamente specializzati per la lavorazione digitale di immagini nell’ambito professionale di fotografia e di stampa, oltre a sistemi completi per laboratori di settore e fotoamatori.

Storia

I fratelli Julius e Gilbert Durst, cofondatori della ditta che porta il loro stesso nome “Durst Phototechnik”, gia nella loro gioventù costruivano armi da caccia, aquiloni, alianti, apparecchi radiofonici e addirittura modelli di macchine a razzo, destando furore. L’interesse principale dei due geniali ragazzi brissinesi era però rivolto alla fotografia. Julius, l’inventore, apprese le sue competenze all’Istituto tecnico di Costanza, Gilbert, il manager, fece l’apprendistato in un rinomato studio fotografico a Innsbruck.
Nel 1929 i due fratelli si misero in proprio. Nella loro casa riparavano e costruivano apparecchi fotografici di tutti i tipi. Un loro amico si occupava della vendita e dell’incasso. È durante questo periodo che furono realizzati raffinati pezzi singoli, tra i quali una camera oscura e una taglierina per carta in rotoli. Per quattro lunghi anni i due esperimentarono i loro brevetti, per poi riconoscere che, senza un sostanzioso capitale non avrebbero potuto testare i loro congegni per apparecchi fotografici. Cercarono un finanziatore adatto e lo trovarono nella fabbrica di articoli di pelle„Alois Oberrauch und Söhne“, fondata nel 1865 a Bolzano. Nel 1933 la collaborazione tra Oberrauch-Durst fu suggellata. Tutto ciò che riguardava la parte tecnica cadeva nelle competenze dei Durst, la parte commerciale fu presa in mano dalla famiglia Oberrauch. Per proteggersi dal furto di loro idee, a partire dal 1934 le costruzioni venivano portate all’ufficio brevetti. Tra le quali c’erano apparecchi per ingrandimento, macchine copiatrici, innovativi telai per negativi e l’autofocus. Fu nel 1936 che fu fondata ufficialmente la ditta “Durst Phototechnik AG”. Negli anni a venire fino ad oggi sono stati acquisiti numerosi diritti d’autore, anche su scala internazionale. Il grande spirito d’inventiva e piccole ma decisive innovazioni aprirono presto alla Durst il mercato mondiale.

Contatti

Durst Phototechnik AG

Brixen
Tel: 0472 810111
Tourismusverein Brixen


Tel: 0472 836401


Galleria fotografica

durst automatica.jpgAutomatica
?Technikmeile Südtirol?, Wittfrida Mitterer, Kompass Karten GmbH, Bozen 2008
durst erfinder julius.jpgErfinder Julius Durst
?Technikmeile Südtirol?, Wittfrida Mitterer, Kompass Karten GmbH, Bozen 2008
durst firmensitz.jpgFirmensitz
?Technikmeile Südtirol?, Wittfrida Mitterer, Kompass Karten GmbH, Bozen 2008
durst.jpgBrauerei Seidner, später Durst, Brixen
?Zeitzeichen der Technik?, Vittfrida Mitterer, Edition Raetia, Bozen 1993


Bibliografia

Technikmeile Südtirol

Autore: Wittfrida Mitterer
Casa editrice: Kompass Karten GmbH
Data di pubblicazione: 00-00-2008