OPEN DAY PER COMPRENDERE L'ENERGIA CONFERENZA STAMPA |
22.04.2004 |
La Centrale pił antica nella zona di Bolzano
Martedì 27 aprile 2004, ore 10.30 Presso Azienda Energetica SpA, Via Dodiciville 8, Bolzano La tecnica trasmessa secondo un concetto didattico innovativo
L’Azienda Energetica SpA, in cooperazione con il Curatorio per i Beni Culturali, ha organizzato lunedì, 10 maggio 2004 una ” giornata delle porte aperte/open day” presso le centrali di Bolzano a Cardano e a Tel per dare alla cittadinanza la straordinaria opportunità di acquisire conoscenza di quello che succede dietro una lampadina accesa e vivere in diretta l’esperienza di come una cascata d’acqua “magicamente” si trasformi in quella energia elettrica che utilizziamo tutti i giorni, senza pensarci troppo. Per la prima volta, nell’ambito di un progetto didattico innovativo, saranno proprio gli studenti più grandi a fare da guida ai visitatori ed ai ragazzi delle elementari. Sentite le spiegazioni da parte dei “fratelli maggiori” gli scolari illustreranno il processo con disegni e schizzi dal vero. I disegni più originali verranno premiati entro la fine dell’anno scolastico. L’invito è rivolto a tutte le scuole ed a tutti gli interessati. Saranno messi a disposizione due bus navetta che faranno da spola gratuita per tutti i visitatori tra le centrali di Cardano e Tel, rispettivamente da Piazza Walther e Piazza Teatro a Merano. A coronamento dell’iniziativa sulla piattaforma galleggiante di vetro presso la centrale di Bolzano a Cardano, è stato organizzato una performance dei danzatori del fuoco „Das Spielvolk“. Un „focoso arrivederci“ alle turbine storiche presso la centrale di Cardano il cui parco macchine a fine anno sarà completamente ristrutturato. Una delle turbine potrà essere ammirata probabilmente anche in futuro nell’ambito del “Miglio Tecnico Culturale”. CONFERENZA STAMPA: Martedì, 27 aprile 2004 alle ore 10.30 presso l’Azienda Energetica SpA, Via Dodiciville, 8 a Bolzano Ringraziamo fin d’ora della Sua gradita partecipazione. Per ulteriori informazioni: Witty Mitterer, Curatorio per i Beni Tecnici
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