Il 31 agosto si sono celebrati i 150 anni della Ferrovia del Brennero. Da
150 anni, epoca della sua costruzione, la ferrovia sostiene e promuove
l'interscambio sia di persone che di merci. L'inizio di una nuova era delle
ferrovie corrisponde oggi ad una nuova concezione di mobilità orientata a
parametri di efficienza, velocità, sostenibilità, economia e sicurezza.
Nell'ambito dei festeggiamenti ha anche avuto luogo la premiazione dei
partecipanti al concorso fotografico, la vernissage della relativa mostra
fotografica e la presentazione del libro "150 Ferrovia del Brennero, dalla
diligenza all'alta velocità", edizioni Athesia. Le opere offrono una visione
d'insieme su come la ferrovia abbia influenzato il paesaggio lungo la linea
del Brennero sulla tratta Innsbruck-Verona.
Lo sguardo dell'obbiettivo fotografico ha infatti permesso una nuova
percezione dei grandi spazi aperti attraversati dalla ferrovia.
La giuria ha valutato oltre 400 immagini in cui sono state analizzate
diverse tipologie di infrastrutture e la loro interazione con il contesto
naturale ed insediativo che le avvolge. I lavori presentati, ultima alta
espressione della mostra già in corso sui paesaggi ferroviari, saranno
esposti nel Forte di Fortezza fino al 30 settembre 2017. La premiazione dei
vincitori é avvenuta il 31 agosto presso il Forte di Fortezza.
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02.08.2016 |
Der landesweite Technikparcours entlang der Südtiroler Radwege ist um eine Attraktion reicher. Ein wichtiges Dokument der Bahngeschichte wurde am 1. August seiner Bestimmung übergeben. Im Rahmen einer atemberaubenden Show von Pyroterra aus Prag, betanzten die Akrobaten die Drehbühne, die einer Funken sprüehenden alten Dampflok ähnelte. In der Drohnenaufnahme von Oliver Jaist ist die historische Drehscheibe für Lokomotiven am Südende des Parkplatzes am Bahnhof Franzenfeste zu sehen. Sie wurde 2019 vom ursprünglichen Standort am Südportal des Brenner Basistunnels an den neuen Technikschauplatz verlegt. |
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11.05.2011 |
Windenergie scheint in Südtirol bereits vor hundert Jahren zukunftsfähig gewesen zu sein. Bestätigung dafür ist ein um 1900 gebautes Windrad, das nach Baumschlägerungsarbeiten der örtlichen Forstbehörde im Wald bei der Kehlburg jetzt aus dem Dornröschenschlaf erwacht ist. |
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14.07.2008 |
Negli ultimi anni, tra le attività ricreative estive, il cicloturismo si è andato conquistando un ruolo di preminenza accanto all'alpinismo ed alle escursioni in montagna. Il percorso della tecnica altoatesino si snoda lungo la grande rete di piste ciclabili allacciata anche alle regioni confinanti. |
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12.06.2007 |
Il percorso della tecnica lungo le piste ciclabili dell’Alto Adige e altri progetti sono esposti in una mostra che si tiene a Samedan nel Cantone Svizzero del Grigioni.
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06.09.2006 |
Il “percorso” si snoda lungo la rete delle piste ciclabili altoatesine e con immediato allacciamento alle regioni confinanti. Più di venti siti reali, veri gioielli della tecnica, sono visitabili secondo un approccio guidato sviluppato dalla Facoltà di Design e Arti dell’Università di Bolzano, presentati nel loro insieme e nel loro ambiente di riferimento attraverso una messa in scena innovativa: luoghi da scoprire e da confrontare in un contesto rinnovato. |
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12.10.2005 |
Il bolzanino Max Valier è stato tra i primi al mondo ad occuparsi di motori a reazione, con i quali proggettava voli spaziali. In memoria del suo coraggio, un cratere lunare è stato dedicato al suo nome. Dal 15 al 17 Maggio presso il Ginnasio dei Francescani di Bolzano, in collaborazione con il Curatorio per i Beni Tec. Culturali, è stato commemorato Max Valier.
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12.10.2005 |
Quasi per un secolo l'Alto Adige ha scritto la storia delle funivie. Ne è stato discusso in occasione del'incontro dei testimoni storici delle funivie tenutosi a San Leonardo Badia in data 31 Agosto 2001. Erano presenti Erich Kostner, Erich Kastlunger, Kurt Leitner, Heinz Zeller, Hubert Zuegg ed Erich Demetz. Con la costruzione del carosello sciistico più grande del mondo, i pionieri Erich Kostner ed Erich Kastlunger hanno segnato nuovi traguardi.
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13.09.2005 |
Un evento particolare Il 15 Novembre 2003 il Curatorio per i Beni Tec. Culturali in collaborazione con l'Azienda Elettrica ha coinvolto la cittadinanza nell'evento "notte dei soprani". Nella sala delle turbine collocata in una costruzione del 1901, si sono potuti sentire dei brani tratti dal repertorio operistico più vasto, interpretati da Milena Rudiferia, Sabina Willeit e Manuela Demetz. La Centrale di Cardano è così stata resa accessibile al pubblico prima dei rinnovi."I soprani galleggiano su una lastra di cristallo, pendente sopra le turbine ed i generatori giganti, che lentamente smettono di far rumore - si spegne tutto", così indica il consulente della luce Dieter Bartenbach. |
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12.10.2005 |
Una sola giornata tipicamente lunga d'Ottobre ha mostrato che il Brennero come luogo di confine è un ritrovo vivo, che pone accenti sociali importanti. All'insegna di "Parrocchia Brennero", il sabato 4 Ottobre 2003, è stato commemorato il luogo, con una collaborazione transnazionale, quale esempio precursore di "ieri oggi domani". Il pubblico è stato coinvolto con incontri di testimoni d'epoca, discussioni aperte, proiezioni di filmati storici e visite guidate. |
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