gfi gfi
Percorsi:



Dokumentation und Inwertsetzung der technischen Kulturgüter im Wipptal
12.04.2024
Das Kuratorium für Technische Kulturgüter, das vor über 30 Jahren gegründet wurde, hat sich zu einem weithin sichtbaren Kompetenzzentrum für die Technischen Kulturgüter entwickelt, vor allem seit der Gründerzeit, mit dem Schwerpunkt auf den zentralen Alpenbereich und Südtirol. Um die Dokumentation und Inwertsetzung der technischen Kulturgüter im Wipptal und insbesondere in der Gemeinde Freienfeld bestmöglich zu unterstützen und zu stärken, ist die Einsetzung eines Promotorenkomitees erflogt. Konkret geht es um vier Projekte: das Bahnwärterhaus in Mauls und die Hängebrücke über den Eisack sowie die Militärstrasse als Alternative zum bestehenden Radweg und die Errichtung eines Energiedaches am Parkplatz am Bahnhof Franzensfeste. Dabei sollen die historischen Fachwerksträger der abgerissenen Lokomotivenremise am Südportal des BBT wieder verwendet werden. Zeitlichen Vorrang hat das Bahnwärterhaus zwischen Eisenbahn und Autobahn auf der Höhe der Querung des Förderbands der BBT-Baustelle. Die Bauruine, an der Millionen von Touristen und Einheimische vorbeifahren, ist heute eine schlechte Visitenkarte. Das nach Plänen von Wilhelm von Flattich 1867 gebaute Bahnwärterhaus soll nach der Restaurierung an die Erbauer der Brennerbahn erinnern. Die Pionierleistung der Ingenieure und Arbeiter soll durch dieses Originaldokument gewürdigt werden. Erst kürzlich hat nach langen Bemühungen des Kuratoriums die Bahnverwaltung in Rom die Immobilie freigegeben und dem Vorhaben der Gemeinde Freienfeld in Zusammenarbeit mit dem Kuratorium zugestimmt. Ein weiteres Projekt ist die dringende Sanierung der denkmalgeschützten Hängebrücke, die den früheren Gasthof Blauer Hecht mit der ehemaligen Kleinhaltestelle der Brennerbahn am gegenüber liegenden Eisackufer verbunden hat. Des weiteren ist geplant, die in den Dreissigerjahren erbaute Militärstrasse in das Radwegenetz zu integrieren. Dank der Erfahrung und Kompetenz, die von den einzelnen Promotoren miteingebracht wird sollten die verschiedenen Vorhaben als bald umgesetzt werden. Dem Promotorenkomitee gehören an: Christof Leitner, Peter Paul Mader, Hannes Stofner, Edmund Griesser, Robert Stafler, Roman Volgger, Antonio Voza (Baudirektor BBT) Josef Brida sowie in Vertretung der Gemeinde Freienfeld Ossi Mair und Heinrich Aukenthaler. Über die folgenden Schritte halten wir alle am Laufenden.
 
Procede bene il restauro di due locomotori della ex ferrovia Lana-Postal
25.03.2024
Il restauro delle due locomotive elettriche dell'ex ferrovia Lana-Postal attualmente sta procedendo bene. Ogni volta che la nuvola di polvere si deposita dopo la sabbiatura, è possibile vedere le parti della locomotiva nella loro straordinaria qualità color acciaio. L'omogeneità del colore rende ben visibile la forma della struttura di base. Lo scheletro metallico delle due locomotive è in realtà in perfette condizioni. Anche i componenti in legno del tetto e delle pareti laterali della cabina di guida, nonché intorno al telaio, sono di sorprendente buona qualità. Da sostituire sono solamente poche tavole ammalorate. Le poche zone corrose della struttura metallica verranno riparate. È stata una scoperta percepire come tutte le parti originali “messe a nudo” attraverso la sabbiatura sono di grande espressivitá e, in quanto componenti di questo reperto storico, trasmettono una loro estetica primordiale. Tuttavia, prima di iniziare l'applicazione della vernice, alcuni giorni fa è stata effettuato un sopralluogo presso il Museo Ferroviario del Tirolo a Innsbruck. Lì, attraverso esempi comparativi storici è stata confermata la scelta dei colori verdescuro, neroantracite, bianco e rosso per i contorni delle luci e del paraurti. Ieri, nel giorno di San Giuseppe, i pantografi sono stati finalmente trasferiti a Egna dagli operai comunali di Lana e tutti i componenti dei locomotori si trovano ora in un unico luogo. Anche questo step di lavoro è stato svolto con grande impegno tecnico. Solo grazie alla collaborazione di tutti, del Comune di Lana, della Stahlbau Pichler, Sebastian Mazzarol, del fabbro Senoner di Ortisei e del Curatorium dei Beni Tecnici Culturali è possibile portare avanti un progetto così complesso. Il 13 dicembre 1913 la locomotiva entrò in servizio per la prima volta sulla linea ferroviaria Lana Burgstall. Le locomotive elettriche, ultimamente gravemente danneggiate dalle intemperie e da atti di vandalismo, vengono sabbiate, accuratamente riparate e riverniciate. Una volta rimesse a nuovo, le locomotive saranno esposte a Lana. Come testimonianza contemporanea, ricordano la crescita economica di Lana, collegata alla rete ferroviaria internazionale grazie alla ferrovia progettata dall'ingegnere Joseph Riehl già nel 1908.
 
Prosegue la serie di documentari "Tempi moderni, pietre miliari della tecnica"
12.01.2024
Erkennung Drehmomente- Meilensteine der Technik

 

Il palinsesto su RAI 3 ,,tempi moderni"  dedicato ai beni tecnici culturali prosegue.

Comprende ormai 55 documentari che possono essere scaricati dal canale YouTube. :https://www.youtube.com/@kuratoriumBZ/featured.

I cinque nuovi film documentari sono dedicati al passato dell'Alto Adige. La serie sui beni tecnici culturali viene arricchita con il capitolo sugli insediamenti altoatesini in Austria. I cortometraggi del curatorium, diretti da Gerd Staffler, con la telecamera di Max Ruggera e il montaggio di Videocap, convincono per la loro immersione diretta nel tema e per l'attualità. La serie ,,Tempi Moderni" , lanciata da Wittfrida Mitterer nel 2006, è ora sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio, da Rai Südtirol e nella versione italiana, dal Centro Culturale Trevi e da Rai Tre.
La preziosa collezione è a disposizione di tutti via Internet e può essere consultata in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo. Il Consiglio di fondazione è aperto a sponsor e sostenitori che sostengono e condividono le preoccupazioni e le iniziative per la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali tecnici.
Ecco una panoramica dei cinque nuovi film in tedesco:

(In attesa della traduzione in italiano)

 

 51. „Südtiroler Optantensiedlungen in Österreich"

 52. „Cornelius Hintner“

 53. „Tempelarchitektur in Bozen“

 54. ,,Kavernenkraftwerk St. Anton"

 55. „Eisenbahnmuseum Lienz"

 

 
Le locomotive storiche della ferrovia dismessa Lana-Postal verranno finalmente restaurate
11.12.2023

All' alba del 13 dicembre i vigili del fuoco inizieranno sull' argine dell’Adige, all' altezza della stazione ferrovaria Lana-Postal le operazioni di carico e scarico della prima locomotiva per poi prelevare la locomotiva gemella sempre a Lana a via della Dogana . Il trasporto con scorta viene effetuato dalla ditta Erdbau. Il capannone a Egna (ex azienda di logistica Züst Ambrosetti) è stato messo a disposizione per la durata dei lavori di restauro dalla ditta Pichler Stahlbau. Le locomotive elettriche, gravemente danneggiate dalle intemperie e dagli atti di vandalismo, verranno sabbiate, riparate, agiustate e infine accuratamente rivernicate e riportate a Lana.

Si ringrazia gli sponsor privati per il loro impegno con il quale è stata resa possibile l’iniziativa:

Pichler Stahlbau, Erdbau, Nordtorf

 

 
Il curatorio critica il progetto di demolizione degli insediamenti altoatesini di Bregenz.
29.11.2023
Negli anni dell'opzione, più di 75.000 sudtirolesi hanno scelto di lasciare la loro patria italiana per trasferirsi in Austria. Questa improvvisa e numerosa immigrazione ha portato problemi infrastrutturali in Austria, con migliaia di famiglie che hanno necessitato di alloggi non disponibili. In breve tempo sono state costruite gli "insediamenti altoatesini" in Tirolo, Vorarlberg, Carinzia, Salisburgo, Alta Austria e Stiria. Uno di questi insediamenti culturalmente e storicamente importanti, che ha ormai 80 anni, si trova a Bregenz e rischia di essere demolito per far posto a nuove abitazioni. Il Curatorium per i Beni Culturali Tecnici critica la demolizione, suggerendo di prendere esempio dalla recente ristrutturazione dell’insediamento per gli optanti a Bludenz. Un gruppo di pianificatori, esperti energetici e ricercatori edilizi sta sperimentando nuove soluzioni, sostenuto dalle politiche statali, dalle società edilizie e dagli uffici dei beni culturali. Il progetto si concentra sulla ristrutturazione delle facciate, sulle soluzioni energetiche efficienti e sull'espansione degli spazi inutilizzati, con l'obiettivo di preservare il patrimonio edilizio esistente. Wittfrida Mitterer, autrice del libro "Südtiroler Siedlungen - Condominium in mind", si è impegnata a documentare storicamente i quartieri sudtirolesi. La direttrice del Curatorium per i beni culturali tecnici afferma che non bisogna idealizzare tutto ciò che è nuovo né deprecare tutto ciò che è vecchio, promuovendo solo l'innovazione. Soluzioni come il geotermico, i sistemi di riscaldamento esterno, l'energia solare e fotovoltaica sono molto considerate ormai nell'ambito della riqualificazione edilizia. Mitterer suggerisce anche lo sviluppo di nuove visioni per la convivenza. Si spera che le società edilizie garantiscano alloggi accessibili, preservando il patrimonio esistente.
 
Nuovo libro di Helmut Pawelka
25.11.2023
il nuovo libro di Helmut Pawelka  e Angela Jursitzka
Con il suo nuovo libro Helmut Pawelka, tempi addietro portavoce delle OeBB, racconta la ferrovia vista da musicisti, artisti, commercianti o pittori, proiettata nei tempi in cui non esistevano code o lunghi tempi  di attesa per il troppo traffico.
 
Anhebung Bahnsteige am Bozner Bahnhof
12.09.2023
Lavori per opere civili in stazione a Bolzano

Il Curatorium Beni tecnici accoglie con favore i lavori di sistemazione, ma non è d'accordo con la scelta dei materiali.

 
Virtuelle Kellertour in Girlan. Präsentation der Kurzfilme am 18.August in Girlan
09.08.2023
Hof am Platz, Cornaiano
Il Tour virtuale nelle cantine di Cornaiano verá presentato nell'ambito del Weinsommer nel maso Glöggl venerdí 18 agosto alle ore 19.00.
 
Erlebnis Kraftwerk St. Anton am 17. Mai
06.05.2023

In occasione dell’assemblea annuale del Curatorium è possibile visitare la Centrale Idroelettrica efficientata sapientemente, in cui la tradizione e l’innovazione si fondono.

 
VAI, im Vorarlberger Architekturinstitut, geht es am 22.2.23 um die Südtiroler Siedlungen.
21.02.2023
Villaco, case per gli optanti
Ospiti della manifestazione di domani, 22 febbraio 2023, con inizio alle ore 19 sono Dr. Wittfrida Mitterer, Dr. Horst Hambrusch, Catherine Sark, Gudrun Sturn und Andrea Krupski von Mansberg.
 
<< Inizio < Prec. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Pross. > Fine >>

Risultati 1 - 10 di 314